martedì 25 gennaio 2011

sono un pervertito

Lungi da me voler aggiungere qualcosa sul nuovo scandalo sessuale del premier, di cui si parla abbondamente ovunque, vorrei prendere spunto dallo stesso solo per una riflessione puramente personale. Recentemente mi è capitato di sentire diverse persone difendere e, alle volte addirittura con compiacimento, non tanto la persona, quanto l'idea che un uomo attempato possa divertirsi con una miriade di ragazzine. Mi sorge un dubbio.................Io, senza retorica, confesso che intendo i rapporti intimi come complicità, relazione e continua scoperta. Trovo eccitante ritrovarsi con la propria donna e ogni volta scoprire con lentezza qualcosa di nuovo....approfondire e perchè no? abbandonarsi e poi rimanere abbracciati per ore (considero anche il dopo parte del rapporto). Alle volte far valere solo i gesti e altre volte parlarsi. Mi sembra che il tempo non spenga la fiamma, ma la colori di nuove sfumature. Questa idea di una folla di ragazzine sconosciute e seminude che si dimenano di fronte a occhi bramosi di anziani cupidi mi da un fastidio quasi fisico. Forse sono un pervertito. Se qualcuno condivide questa mia turba sessuale mi faccia sapere..............