lunedì 28 settembre 2009

Antò fa caldo!!!

Il brillantissimo nuovo presidente Obama, parlando del clima durante il vertice ONU, ha recentemente lanciato l'appello finale:"la minaccia è grave, urgente e crescente; se non agiremo rischiamo di consegnare alle future generazioni una catastrofe irreversibile". Certo detto così, da una fonte così altolocata, sarebbe da pazzi irresponsabili non agire immantinente. Ma la scienza, nostro lume, cosa dice in proposito? Occorre premettere che metereologia e climatologia non sono scienze esatte. Ciò significa che le loro previsioni sono basate su modelli teorici e quindi producono stime. A detta degli stessi esperti, gli attuali modelli si dimostrano validi (ossia ci azzeccano molto spesso) quando si lanciano su previsioni a breve termine (pochi giorni da oggi), mentre possono solo dare qualche idea quando si sbilanciano su periodi più lunghi. Di fatto nessuno può affermare con certezza quale sarà il clima tra 10 o 20 anni. Ma torniano al problema noto come surriscaldamento globale (anche qui questo inquietante aggettivo). I sostenitori di questa teoria (perchè di teoria trattasi) affermano che l'attività industriale umana sta producento enormi emissioni di CO2 tali da determinare un innalzamento della temperatura mondiale. Tale innaturale riscaldamento dovrebbe produrre effetti devastanti quali uragani, desertificazioni, innalzamento dei mari, etc.. C'è da aggiungere che fino ai primi anni 80' molti di questi studiosi avevano previsto nei decenni a seguire il rischio di una nuova glaciazione (!!) dovuta all'inquinamento. Per completezza di informazione si deve inoltre ricordare (mi rendo conto che la cosa possa suonare come un'eresia) che esistono almeno altrettanti esperti del settore che vedono le cose diversamente, ossia non credono alla teoria del surriscaldamento globale. Ma veniamo al metodo scientifico, cioè all'analisi dell'osservazione empirica. Alcuni climatologi, a cui non è stata data grande eco, hanno analizzato la relazione statistica tra l'andamento delle temperature e rispettivamente le emissioni di CO2 e le macchie solari. Queste ultime sono zone della superficie solare più fredde rispetto al resto. Sebbene più fredde del resto della superficie hanno la caratteristica di emettere più radiazioni. Il loro numero varia ciclicamente e quindi varia ciclicamente anche l'ammontare di radiazioni solari che giungono sulla terra. Ora, questi scienziati hanno osservato una forte relazione tra il numero di macchie solari (molto numerose negli ultimi anni) e la temperatura mondiale. Sembra invece che, in base alle osservazioni, non sia deducibile una relazione tra emissioni di CO2 e innalzamento della temperatura. Questo spiegerebbe anche come mai sia stato osservato di recente un aumento della temperature in vari pianeti del sistema solare dove l'uomo non ha ancora aperto fabbriche. Per concludere anche nel caso del "global warming" (è fichissimo detto così) siamo in presenza di qualcosa lontano dal pensiero scientifico. Ci stiamo imbattendo in un dogma. Con questo non vuol dire che io sia favorevole alle emissioni sconsiderate di CO2. In ogni caso penso che non sia salutare riempire l'atmosfera di gas irrespirabili, ma ho anche paura che questo allarmismo possa nascondere interessi poco filatropici. Dubitate gente...dubitate

martedì 22 settembre 2009

Ho ragione su tutto?

Mentre alla televisione durante un'interessante programma (Ballarò) assisto (per poco tempo in verità) all'ennesimo dibattito sulla legittimità dei comportamenti del nostro capo del governo mi viene in mente che la maggior parte delle persone che incontro si interessano solo a quello che rispecchia le loro convinzioni. La gente di sinistra legge giornali di sinistra, libri di sinistra, va a vedere spettacoli di sinistra e segue programmi di sinistra. Le persone di destra fanno di solito lo stesso (in modo speculare ovviamente!). I credenti (sempre di meno) vogliono leggere testi religiosi e magari ascoltano radio Maria. I non credenti (parlo di quelli militanti) sovente leggono cose avverse alla religione e ascoltano chi corrobora le loro idee. Insomma ho la sensazione che più che ad arricchirci di idee tendiamo a specchiarci in quelle che già abbiamo consolidato. Un pò come i bambini che tutte le sere reclamano la stessa favola perchè è la loro preferita. Da un pò di tempo ho voluto impormi una disciplina in merito proprio al tema della religione. Non mi definisco un credente in quanto per essere tale dovrei credere che esiste un Dio che ci ama e che c'è qualcosa dopo la morte. In realtà io non credo (o meglio non ho nessuna certezza), ma ho un disperato bisogno di sperare in tutto questo! Ho fatto questa premessa per dire che negli ultimi tempi mi sforzo di seguire dibatti e commenti di non credenti (a tale proposito segnalo l'ottimo sito dell'UAAR - Unione Atei e Agnostici Razionalisti). In realtà leggere e ascoltare questi temi provoca in me un grande senso di lacerazione e frustrazione. Mi chiedo spesso:"ma se persone più colte e intelligenti di me argomentano così bene l'impossibilità della trascendenza e illustrano in modo così lucido i danni che derivano dalla religione, perchè devo ostinarmi a perseverare nell'illusione, dettata dalla paura della fine di tutto, che possa esistere qualcosa di altro oltre a questo?". Nonostante l'angoscia capisco però che devo andare avanti con questa opera di etero-acculturamento. Non posso dirmi:"ho ragione su tutto!" e vivere tranquillo. Quindi invito tutti a sforzarsi ogni tanto di dare un'occhiata all'altra parte della barricata. Forse saremo meno sereni, ma magari impareremo meglio a difendere la libertà di tutti a dire loro opinione.

p.s.
Se qualcuno, per caso, avesse la prova incontrovertibile dell'esistenza di Dio è caldamente pregato di inviarmela. Mi risolverebbe tutti i problemi esistenziali. Pregasi astenersi nell'ipotesi opposta.

giovedì 10 settembre 2009

vera scienza

Oggi voglio cambiare argomento. Voglio parlare di scienza. Molto spesso su internet o su riviste e giornali ci imbattiamo in teorie all'apparenza bizzarre su ufo, fenomeni parnormali, medicina o archeologia alternative. In genere la scienza ufficiale bolla questi argomenti come fantasie o, peggio, come imbrogli. Lungi da me avallare qualsivoglia pseudo teoria rivoluzionaria, ma attenzione...siamo sicuri che anche la scienza ufficiale applichi veramente e costantemente il metodo scientifico?. Tale metodo afferma ad esempio che una teoria può essere reputata valida se le sue predizioni sono confermate dalle osservazioni. Eppure alcune teorie oggi ampiamente ritenute valide dagli ambienti accademici, ad esempio il Darwinismo, sono scarsamente suffragate dall'osservazione empirica. Quest'ultima teoria afferma infatti che grazie a mutazioni casuali la vita si sia evoluta da forme semplici ad altre più complesse grazie all'agire della selezione naturale. L'osservazione ci dice invece che le mutazioni genetiche casuali di solito sono dannose e la natura tende a non farle perpetrare (i soggetti mutanti normalmente sono sterili). Inoltre in base a tale teoria ci aspetteremmo di trovare forme animali intermedie tra i fossili. In realtà non ne sono state trovate e sarebbe bizzarro aspettarsi di tornare indietro nel tempo e vedere un dinosauro generare all'improvviso un uccello. Anche la competizione della selezione naturale viene contraddetta dall'osservazione di specie animali e vegetali che prosperano grazie al principio opposto...la cooperazione. Nonostante queste e altre osservazioni contrarie, chi pone in dubbio il darwinismo viene bollato come bigotto creazionista. Come se non potessero esistere altre teorie almeno altrettanto scientificamente accettabili. Signorsì, siamo in presenza di un dogma cioè di un concetto molto poco scientifico. D'altro canto molto spesso la scienza ufficiale (i professoroni) ha toppato facendo appello ai sui credi. Basti pensare al polverone sollevato nel 1790 presso l'Accademia delle Scienze di Parigi che si scatenò in un coro di lazzi e insulti contro il fisico Chladni, sostenitore dell'origine cosmica delle meteoriti, decretando "essere pazzesca la credenza secondo cui dal cielo precipiterebbero sassi sulla terra". Ma oggi sappiamo che non è così, i meteoriti cadono eccome! Intanto però tutti quelli che allora ne sostenevano la realtà furono screditati e derisi da chi si lasciò influenzare dal giudizio degli Accademici. Per la cronaca, l'origine extraterrestre dei meteoriti fu definitivamente dimostrata nel 1798 da Brandes e Benzemberg. Tutto questo per trasmettere un messaggio molto semplice: ascoltiamo gli scienziati con attenzione, ma non pensiamo che per forza siano depositari di una verità assoluta. Dubitate, dubitate gente!

giovedì 3 settembre 2009

basta pornografia!

Oggi dico basta alla pornografia dei quotidiani di questo periodo. Crisi economica e sociale come non si vedevano da decenni e di cosa sono piene le prime pagine? Delle attitudini sessuali di politici e giornalisti! Pochi giorni orsono un padre di famiglia disoccupato (e in vista di perdere anche la cassa integrazione) ha ucciso la sua famiglia e poi si è suicidato....poche righe! Fiumi di inchiostro sulle avventure galanti del presidente del consiglio e ora sulla presunta omossessualità di un direttore di giornale. Chissene....tanti saluti. Io ho 10 domande per il premier:
1) perchè nel nostro paese chi perde il lavoro dopo i quaranta può anche spararsi?
2) perchè, sempre in italia, la maggior parte dei giovani è condannata ad uno stabile precariato?
3) perchè la casa, diritto fondamentale dell'uomo, deve costare decenni di onesto lavoro?
4) perchè un povero diavolo del sud deve morire dissanguato dopo un incidente stradale (è successo veramente) in quanto per ore non gli hanno trovato un posto in ospedale?
5) perchè una ragazza madre è libera di scegliere tra aborto e sbrigarsela da sola?
6) perchè un portatore di handicap (o diversamente abile) non può entrare in molti edifici pubblici?
7) perchè molti anziani muoiono in casa e ci si accorge della dipartita dopo molti giorni a causa della puzza?
8) perchè procreare è diventato un lusso per pochi?
9) perchè facciamo scappare dall'Italia i migliori cervelli?
10) perchè tolleriamo un'evasione fiscale senza eguali nel mondo?
Delle domande che un illustre giornale ha rivolto al premier mi frega quasi nulla.....scusate la mia mancanza di senso civico.