non vi basta lo stipendio?

Gli ultimi dati sono allarmanti...solo una famiglia su tre secondo Eurispes ritiene di avere un reddito sufficiente. Ben 2/3 degli italiani per far fronte agli imprevisti devono ricorrere a prestiti, attingere ai risparmi, se ne hanno, o cercare un secondo lavoro. Quest'ultima risorsa è oltremodo difficile da reperire in un paese in piena recessione e conseguente caduta occupazionale. Però non lamentatevi dell'oggi perchè domani potrebbe essere anche peggio. Una cosa di cui i mass media e i politici parlano molto poco è il cosiddetto "fiscal compact". In sostanza l'Italia nel marzo scorso ha sottoscritto un impegno, insieme agli altri paesi dell'Unione Europea, che prevede una ferrea disciplina fiscale. Tra i vari impegni c'è anche l'obbligo per i paesi con un debito pubblico superiore al 60% del PIL, di rientrare entro tale soglia nel giro di 20 anni, ad un ritmo pari ad un ventesimo dell'eccedenza in ciascuna annualità. Tradotto in soldoni nel caso dell'Italia si tratta di tirare fuori ogni anno per i prossimi 20 anni qualcosa come 40/50 miliardi di euro. Se finora ci siamo lamentati perchè Monti & co. ci hanno messo l'IMU, allungato la pensione, aumentato le addizionali IRPEF, congelato lo stipendio se siamo pubblici impiegati etc etc, sappiate che quello che dovranno fare i prossimi governi è ancora peggio a meno che diventiamo per esempio tutti più buoni e cominciamo tutti, ma dico tutti a pagare le tasse............ Ci sarebbe un'alternativa: uscire dall'euro. A quel punto però ci dovremmo abituare a un'inflazione almeno a due cifre, risparmi che evaporano e a uno stato che comunque non riuscirà più a reperire risorse sul mercato e sarà costretto a tagliare. Nel frattempo, mentre Monti ci delizia con i sui sorrisi alla Merkel i politici si scannano sulla legge elettorale e sulle future alleanze mentre cresce il numero dei grillini il cui leader ha nel programma la dichiarazione di fallimento finale del nostro paese. Smettiamola quindi di lamentarci..............per l'oggi.

Buona sera a tuti